Nel FIA Karting World Championship il brand di OTK Kart Group si aggiudica il titolo mondiale con Victor Bernier (VDK Racing). Grande rimonta in OK per il campione del mondo 2015, Karol Basz


Si chiude con dei buoni risultati per il Kosmic Racing Department il doppio appuntamento del FIA Karting World Championship e del FIA Karting World Junior Championship, apicedellastagione 2018 per le categorie monomarcia OK e OKJ.
Sul circuito svedese di Kristianstad i nostri piloti si comportano bene, in particolare Karol Basz, che nella classe OK tiene alta la bandiera del reparto corse con il settimo posto finale. Risultato ancor più significativo se si considera che il fine settimana del pilota polacco (al rientro nel mondo del karting dopo un anno di stop), in realtà, inizia con qualche difficoltà in qualifica, dove ottiene solamente il 36° tempo. Ma la stoffa da Campione del Mondo 2015 della classe KF proprio al volante di un Kosmic non tarda a farsi vedere e delle manche eliminatorie in netto crescendo, con diversi piazzamenti in Top 10, gli consentono di risalire fino alla 15^ piazza per le finale. Qui Karol sfrutta al meglio il potenziale garantito dal suo Kosmic Mercury S motorizzato Vortex, con il quale recupera ben 8 posizioni e transita al settimo posto sotto la bandiera a scacchi: un risultato importante, che trasmette anche tanta fiducia in vista del finale di stagione.
Chiude appena fuori dalla Top 10 un altro degli alfieri del Kosmic Racing Department: Viktor Gustafsson. Il pilota di casa conquista anche due medaglie di bronzo nelle manche di qualifica, piazzandosi 14°, proprio davanti a Basz, nella griglia della Finale. In questa gara recupera altre 3 posizioni e chiude 11°.
Più lontano finisce Roman Stanek, autore di manche altalenanti in cui spiccano, comunque, anche un secondo e un terzo posto.In finale, dopo una partenza eccezionale, a tradire il pilota ceco arriva anche la penalità per la caduta del musetto, che lo fa retrocedere fino al 26° posto.
Un po’ più in difficoltà, infine, David Rozenfeld, in crescita durante il weekend ma fuori dalla gara decisiva. Gara decisiva nella quale, in totale, scendono in pista ben 6 telai marchiati Kosmic.
Poca fortuna, invece, per il Kosmic Racing Department nella classe OKJ, dove Rafael Camara, Jak Crawford e Mari Boya, nonostante qualche buon risultato ottenuto nelle heat eliminatorie (specie da Camara, con un 4°, un 6° e un 8° posto), non riescono a qualificarsi per la finale.
I telai marchiati Kosmic, però, brillano intensamente grazie a Victor Bernier (VDK Racing), capace di conquistare il titolo di Campione del Mondo Junior 2018 al termine di una splendida battaglia per il gradino più alto del podio.
Il prossimo impegno agonistico del Kosmic Racing Department sarà quello del weekend 18-21 ottobre, quando alla South Garda Karting di Lonato si terrà il primo round (di tre) della WSK Final Cup 2018.